CHI SONO

Il mio amore per la Danza Orientale è iniziato un pò per caso.....un pò come nelle fiabe, sentivo parlare di un luogo lontano chiamato oriente dove le donne esprimevano la loro femminilità con la danza, i veli e i lori abiti colorati e tutto ciò mi affascinava!!!!!!!!!
Un giorno quindi mentre ero a lavoro ho intravisto per caso un volantino di un corso di danza orientale e incuriosita mi sono detta perchè non provare?
Ho deciso dunque di accompagnare mia sorella a scuola di hip hop e nel frattempo visto che si teneva il corso nell'aula adiacente mi sono avvicinata e un pò insicura ho provato per la prima volta la Danza Orientale.
Era l'ormai lontano 2005 e mi ricordo ancora i miei primi passi...mi sentivo impacciata senza speranze eppure eccomi qui...dopo sei anni!!!!!!!!!
Da allora ho continuato a frequantare corsi settimanali con l'insegnante Marzia Altamura (Yasmine) e in contemporanea ho incominciato ad intraprendere un percorso individuale di approfondimento attraverso seminari con altre insegnanti tra cui Jamila Zaki, Amar Gamal e Sonia (Bellydance Superstar), Kesia (Rose del Deserto), Simona Ticciati, Maria Strova ecc...
Ho di seguito perfezionato gli studi frequantando regolarmente il primo anno dell'Accademia di Danza Orientale di Maria Martinez di Bologna.
Ora il mio obiettivo è iniziare ad insegnare il mio amore per questa danza a tutte coloro che ne avranno il piacere di impararla.
La metodologia che utillizzo nelle mie lezioni si basa essenzialmente sulla ricerca della propria personalità attraverso tecniche legate ad esercizi di Bioenergetica.
Nella Danza Orientale è fondamentale una personale consapevolezza del proprio corpo e del suo stato psicofisico, è dunque con la Bioenergetica che andiamo a scoprire come spesso blocchi psicologici vanno ad influire sul nostro corpo. Non capita raramente di vedere persone che nella loro rigidità nascondono frustrazioni represse che negli anni sono andate a creare una corazza corporea difficile da distruggere.
E' dunque necessario andare ad ammorbidire questa corazza attraverso degli esercizi che ci permetteranno in seguito di raggiungere uno stato di fluidità.
Solo dopo aver abbassato le nostre difese possiamo andare a tirar fuori il meglio di noi stesse e della nostra espressività, in quanto ritengo che una ballerina non la fà soltanto la tecnica ma soprattutto la propria capacità di esprimere emozionando chi la guarda.